Si rinsalda il gemellaggio con il Rotary Club Rovereto Vallagarina

Nel solco di quanto realizzato negli anni precedenti dai diversi Presidenti, ed interrotto solo nel periodo pandemico, il Rotary Club Bisceglie ha accettato di buon grado l’invito del gemellato Rotary Club di Rovereto Vallagarina con l’intento di rinsaldare e consolidare sempre più il legame di amicizia tra i Club dei Distretti 2060 e 2120.

La data prescelta dal 21 al 25 aprile, non a caso, rievocava il medesimo periodo in cui gli amici di Rovereto erano stati ospiti del nostro Club con il “Week end dell’Amicizia” per la prima volta a Bisceglie nell’anno 2016.

Ed è proprio nel successivo anno rotariano il 22/4/2017, esattamente 6 anni fa, che è stato sottoscritto il Protocollo di Gemellaggio da Antonello Briosi e Mauro Pedone rispettivamente Presidenti 2016/2017, da Jorg Schwalm e da Mino Dell’Orco  Presidenti nel 2015/2016 che iniziarono il dialogo con lo scambio di amicizia e da Vittorio Cristanelli e Bruno Logoluso Assistenti del Governatore del Distretto 2060 e 2120.

La grande partecipazione dei nostri soci a questo bellissimo viaggio è stata l’ulteriore testimonianza della qualità delle relazioni e dell’amicizia personale tra i membri dei due Club.

Giunti a Rovereto dopo la sistemazione presso l’Hotel Leon d’Oro, il programma di viaggio prevedeva la visita alla mostra “Le vie dell’Arte” presso lo storico Palazzo Rosmini al Frassem, un luogo splendido restituito alla comunità e simbolo di un patrimonio settecentesco capace di coniugare cultura e relazione.

La mostra ospitava una sessantina di opere di trentatré importanti artisti, quasi tutti trentini, tra cui Giovanni Segantini, Fortunato Depero, Lucio Fontana con una sala interamente dedicata alle sculture di Fausto Melotti.

Il pomeriggio è proseguito con il trasferimento a Villa Lagarina per la visita al Parco dei Marchesi Guerrieri Gonzaga progettato all’inizio dell’Ottocento da architetti austriaci, probabilmente gli stessi che hanno ideato quello di Schönbrunn di Vienna.

Nell’ideare gli aspetti botanici del suo parco il barone Sigismondo de Moll, sepolto proprio nel parco, aveva messo sapientemente a dimora piante provenienti anche da paesi lontani tra cui il noce nero nonché gli ippocastani, i platani, gli abeti e i pini affiancati alle eleganti siepi di bosso e alloro caratteristiche del giardino all’italiana, alla Serra-Limonaia e al laghetto con la grotta di ghiaccio. Una visita che ci ha permesso di ammirare un luogo incantevole tramandato negli anni con cura e passione.

Con l’elegante e sobria cena di gala i Presidenti Ermanno Baldo e Francesco Dente con i rispettivi referenti  Mauro Grisenti e Mino Dell’Orco hanno sottoscritto il rinnovo del gemellaggio per rinsaldare l’amicizia e la comunità di ideali e valorizzare le affinità sociali e culturali tra i Club.

La giornata seguente ci ha visto ospiti della famiglia Marangoni presso la tenuta “Borgo dei Posseri” a Ronchi di Ala dove abbiamo ammirato la stupenda tenuta immersa nella natura. Il pranzo è stato introdotto dal Concerto in memoria di Massimo De Alessandri eseguito dal Trio Rovalla con Joerg Schwalm al violino, Omar Careddu al violoncello e Renzo Vigagni al pianoforte.

Nell’occasione la padrona di casa Maria Marangoni è entrata a far parte della famiglia rotariana e il Presidente del Club di Rovereto Vallagarina Ermanno Baldo ha dato il benvenuto alla nuova socia.

In serata abbiamo visitato il Museo del caffè Bontadi, produttori di caffè artigianale dal 1790,  e consumato il previsto apericena presso l’omonima Caffetteria dove vi è stato lo scambio dei doni tra tutti i soci presenti messi a disposizione dalla storica Drogheria dell’amico Claudio Micheli, socio del Club di Rovereto Vallagarina e dal Frantoio Di Molfetta dell’amica Giuseppina Pedone, socia del Club di Bisceglie.

Le clementi condizioni metereologiche hanno permesso al nostro gruppo di recarci nella giornata di domenica a Merano per visitare i giardini Trauttmansdorff o più semplicemente i giardini della Principessa Sissì, un giardino caratterizzato da 80 ambienti botanici su una superficie di 12 ettari con piante provenienti da ogni angolo del mondo. Una visita affascinante che ci ha permesso di apprezzare l’unicità e la meraviglia di questo spazio, insignito del titolo del Giardino più bello d’Italia, in cui la natura con il suo tripudio di colori e profumi hanno reso questo luogo un’autentica esperienza multi-sensoriale che ricorderemo a lungo.

La nostra presenza a Rovereto è stata la testimonianza di un forte legame basato sull’Amicizia autentica, per rinnovare e rinsaldare una relazione costruita su affinità, obiettivi e finalità comuni, al fine di generare e consolidare la scelta di appartenere ed operare in una “comunità cooperante” nella quale progettare insieme un presente e un futuro che ciascuno senta come proprio.

E con l’auspicio di poter ricambiare al più presto l’accoglienza e l’ospitalità riservataci, sono certo che il Rotary Club Bisceglie e il Rotary Club di Rovereto Vallagarina sapranno affrontare il futuro interpretando e declinando sui propri territori una nuova visione e un nuovo paradigma in grado di affrontare con l’azione di servizio le povertà e le diseguaglianze, di restaurare i diritti umani, attraverso valori forti quale appunto la solidarietà per andare uniti laddove avviene la magia e continuare l’opera al servizio dell’Umanità.

Viva il Rotary!!!

Mino Dell’Orco

Referente per il Gemellaggio con il Rotary Club Rovereto Vallagarina

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