Trigemellaggio tra i Rotary Club di Bisceglie, Venezia e Rovereto Vallagarina
pubblicata il 15/03/2018
NewsIl 23 febbraio u.s. in occasione del Rotary Day, giornata dedicata alla ricorrenza del 113° anniversario di fondazione del Rotary Club International, si è svolta a Venezia la cerimonia del trigemellaggio tra i Club di Rovereto Vallagarina, Venezia e Bisceglie.
In uno spirito di autentica amicizia già nell’anno rotariano 2015-2016 il club di Bisceglie presieduto da Mino Dell’Orco e quello di Rovereto Vallagarina presieduto da Jörg Schwalm avevano avviato uno scambio di indimenticabili visite reciproche consolidatesi attraverso il gemellaggio dello scorso anno sottoscritto, in totale continuità di intenti, dai loro successori Mauro Pedone per Bisceglie e Antonello Briosi per Rovereto Vallagarina. L’attuale idea di un gemellaggio tra tre Club, superando le iniziali difficoltà procedurali, nasce con la consapevolezza di rafforzare un legame già forte tra due Club, Bisceglie e Rovereto Vallagarina, per valorizzarlo in uno spirito di sincera amicizia con la presenza dello storico Club di Venezia fondato nel 1924.
L’evento ha avuto luogo a Venezia nella straordinaria cornice rinascimentale del Salone della Musica di Ca’ Sagredo, storico palazzo veneziano del XV secolo nel cuore di Venezia ed affacciato sul Canal Grande. Entrare nelle sale del Palazzo, riconosciuto anche monumento nazionale, ed apprezzare gli affreschi di Giambattista Tiepolo, di Nicolò Bambini e di Pietro Longhi è stata per noi un’esperienza che rimarrà unica e che difficilmente dimenticheremo.
Il Salone della Musica ha accolto i 125 partecipanti con una ricca rappresentanza del nostro Club che ha visto anche la gradita partecipazione dei nostri Giuseppe, Alessandro, Clara e Silvia piccoli rotariani in erba. La cerimonia è stata aperta dalla Presidente del Rotary Club Venezia Marilena Morino, che ha letto alcuni punti salienti del Protocollo di Gemellaggio ricordando i motivi che collegano e accomunano Venezia, Rovereto e Bisceglie.
Rovereto dal 1416 fino al 1509 fu parte della Serenissima, che inviò i suoi architetti (Malipiero e Basadonna ricordati ancor oggi nei nomi dei torrioni che eressero) per rinforzare le strutture militari di difesa, castello e mura, trasformando un piccolo borgo medioevale in una città pulsante di vita e di commerci vari, anche grazie all’atto del 1417 che esentò la città dal dazio di consumo a beneficio dell’attività tessile. I veneziani introdussero tra l’altro anche l’industria della seta, che avrebbe raggiunto il massimo sviluppo nel secolo XVIII, costituendo elemento portante dell’economia locale.
Bisceglie è affacciata come Venezia sul mare Adriatico che ha rappresentato un crocevia storico, culturale e geografico degli scambi commerciali tra Oriente e Occidente. Grazie al contributo storico di Luca De Ceglia e Massimo Ingravalle contenuto in un volume che a breve sarà pubblicato dal Rotary Club Bisceglie, fin dall’anno 1317 si ha notizia di patti commerciali per il trasporto di merci tra Venezia e Bisceglie, sfociati nell’esenzione di dazi per l’olio proveniente da Bisceglie e dei diritti da pagarsi dai veneziani sul ferro, sull’acciaio, sui vomeri, sulla seta e sulle merci destinate al Levante. Esiste anche un legame editoriale, evidenziato dalla nostra socia Margherita Pasquale, che unisce le due città in quanto nel 1550, a Venezia, veniva per la prima volta pubblicata, per iniziativa del Capitolo Cattedrale, l’opera “Gesta Sanctorum Vigiliensium”, la Cronaca manoscritta del vescovo Amando, sotto il cui episcopato erano state rinvenute, nel 1167, le reliquie dei Santi Patroni di Bisceglie.
La Presidente del Rotary Club Rovereto Vallagarina, Eliana Morandi, ha ringraziato la Presidente di Venezia per aver accettato l’idea del trigemellaggio, tenuto conto del particolare prestigio del Club veneziano, terzo in Italia, dopo quello di Milano e Trieste. Le finalità prioritarie del Gemellaggio prevedono l’incentivazione della reciproca conoscenza per la più efficace attuazione del servizio rotariano nelle sue cinque vie d’azione. Per sovrintendere a ciò, nonché per promuovere e coordinare le iniziative comuni e i contatti fra i Club gemellati, ciascun Club ha nominato un referente per il gemellaggio: Paolo Chiaruttini per il Rotary Club di Venezia, Girolamo Dell’Orco per il Club di Bisceglie e Rocco Cerone per il Rotary Club di Rovereto Vallagarina.
La sinergia tra i Club ha prodotto per l’occasione un service condiviso che consiste nella fornitura di due shelter-box, appositamente studiate per le situazioni di calamità e di emergenza, contenenti una tenda, coperte termiche, antizanzare, strumenti utili, una piccola cucina da campo, stoviglie e pentole, recipienti per l’acqua e per la purificazione. Il presidente del Rotary Club Bisceglie Pierpaolo Sinigaglia ha portato il suo saluto personale e quello del Governatore del Distretto 2120, Gianni Lanzilotti, impossibilitato a partecipare all’incontro per una concomitante manifestazione distrettuale programmata a Potenza in occasione del Rotary Day. È intervenuto infine il Governatore del Distretto 2060 Stefano Campanella di origini pugliesi che ha definito il trigemellaggio un grande evento, il primo a sua memoria, pieno di amicizia e di solidarietà nello spirito di servizio rotariano. Si è provveduto infine alla sottoscrizione del protocollo di gemellaggio e della pergamena che porta le firme dei tre Presidenti dei Club e dei Governatori rispettivamente del Distretto 2060 di cui fanno parte i Club di Venezia e di Rovereto Vallagarina e del Distretto 2120 di cui fa parte il Club di Bisceglie.
All’incontro ha partecipato anche il Presidente del Rotary Club Dresda, accolto con particolare calore dal Past President Jörg Schwalm. La serata è stata impreziosita dall’intrattenimento musicale a cura della Jazz Band diretta dal socio del Rotary Club Venezia Tito Ferretti.
Nella giornata di sabato il nostro gruppo di Bisceglie ha visitato la splendida Scuola Grande di San Rocco fondata nel 1478 e unica nonché la più ricca tra le antiche Grandi Scuole ad essere sopravvissuta alla caduta della Repubblica di Venezia. Nella sua imponente sede monumentale abbiamo avuto modo di apprezzare l’ingente patrimonio artistico rappresentato dal ciclo pittorico del Tintoretto con episodi del Vecchio e Nuovo Testamento.
In serata l’appuntamento clou della giornata con la visita alla Basilica di San Marco che nel passaggio misterioso dal buio totale alla lenta e sfolgorante illuminazione delle cupole e degli archi ci ha riservato momenti di straordinaria bellezza ed emozione offrendoci la possibilità esclusiva di apprezzare l’ingente patrimonio artistico rappresentato dalla luminosità dei mosaici a foglia d’oro, che nel corso di cinque secoli, hanno raffigurato storie dell’antico e del nuovo testamento.
Il week end in amicizia si è concluso presso il circolo ufficiali del Presidio Militare della caserma Cornoldi, ospiti del Rotary Club Venezia, con un incontro di saluto che ha consentito lo scambio di amicizia reciproca ed i rapporti personali tra i soci dei club partecipanti. Nell’occasione la Presidente del Rotary Club di Rovereto Vallagarina, Eliana Morandi, ha consegnato a tutti i partecipanti un cartoncino realizzato artigianalmente a mano, raffigurante il ferro della gondola, che rappresenta simbolicamente il copricapo del doge, i sestieri, il Canal Grande il canale della Giudecca e le isole della laguna per suggellare il bellissimo scambio di amicizia rotariana nella splendida cornice veneziana. L’iniziativa è stata avviata anche in occasione della Conferenza Presidenziale Salute Materna e Infantile/Pace che si terrà in Aprile a Taranto, quale strumento per rafforzare rapporti regionali e condividere sentimenti di pace e di solidarietà al fine di realizzare services comuni di rilievo.
Mino Dell’Orco