Consegna del service "Mi Muovo AttivaMente" presso la coop. Uno Tra Noi

L’acronimo D.E.I., che indica Diversità, Equità, Inclusione, è un settore d’interesse particolarmente curato dal Rotary, sodalizio internazionale attivo ormai da quasi 120 anni, ma che si sta rinnovando con una stupefacente rapidità, in una logica di cambiamento e “cambia-menti”.

Ne è testimonianza l’emozionante cerimonia di consegna del service “AttivaMente”, mirante appunto ad attivare e a fornire energia attiva ai numerosi ragazzi seguiti con amorevole attenzione dagli operatori della Cooperativa Sociale Uno Tra Noi.

Un percorso psicomotorio realizzato dalla storica ditta biscegliese Freelance, attrezzi ginnici vivaci e colorati, disposti su un carrello contenitore e suggeriti dal prof. Ettore De Toma, da tempo trainer atletico di questi meravigliosi ragazzi, giochi divertenti tracciati con colori indelebili sulla pavimentazione privata antistante la sede della Cooperativa sono stati donati con vero amore e accolti con grande entusiasmo in un’atmosfera di vicendevole affetto e generale allegria.  

La presenza dei familiari dei destinatari del service, della dirigente scolastica Maura Iannelli e del prof. Nino Somma dell’IISS “Sergio Cosmai” , sempre molto vicini alle iniziative rotariane e alle attività della Cooperativa, di Don Giovanni Ricchiuti, di tanti amici , ma soprattutto la partecipazione attiva di Fabio Di Liddo e Mara Pinto, presidenti uscente ed entrante del Rotaract, coprotagonista del progetto, insieme al Rotary club di Bisceglie, hanno impreziosito questa mattinata: le loro parole, da cui traspariva una sensibilità e un coinvolgimento profondo, hanno costituito un notevole valore aggiunto a tutto il service.

Il cambiamento che il Rotary sta vivendo parte proprio dalle energie vitali che i giovani stanno infondendo in un percorso che vede tutti affiancati, adulti, giovani e giovanissimi “costruendo relazioni significative”- come ha affermato Mara Pinto – considerando la differenza di età un valore imprescindibile. Il Rotaract ha contribuito concretamente al service con l’acquisto e la sistemazione di due grandi tende parasole per consentire momenti di relax anche nelle inevitabili ore più calde di queste nostre calde estati.

“Abbiamo fatto di una passione, quella per la musica, uno strumento valido per aiutare i più fragili, in quanto con il ricavato di un meraviglioso concerto al tramonto, lo scorso 7 giugno al Lido Tuka, sostenuto anche dal Distretto 2120, si è potuto procedere all’acquisto di quanto di utile ci è stato richiesto. Questo può costituire un modello per il futuro”, ha asserito con emozione Fabio Di Liddo, salutato, insieme a Mara, da scroscianti applausi.

Ma i ringraziamenti  più sentiti sono andati al presidente Rotary 2023/24, Giuseppe Cortese , che ha curato con grande passione il service e, nonostante la sua riservatezza e il suo abituale controllo, è apparso palesemente felice, orgoglioso di un progetto veramente utile e apprezzato; un progetto che, però, non si esaurisce nell’arco di una consegna tout court, ma seguirà una logica di continuità e di cura, come ha assicurato Tatiana Dell’Olio, presidente 2024/25 , anch’essa visibilmente felice di poter contribuire ad aiutare chi ha bisogno di aiuto e di sostegno anche affettivo.

La presidente della Cooperativa, Angela Quatela, nel ringraziare Rotary e Rotaract ha voluto sottolineare proprio quest’aspetto: l’amicizia sincera e affettuosa creatasi durante l’ideazione e la realizzazione del progetto.

Dopo una simpatica dimostrazione dei giochi del percorso AttivaMente, un momento di gioiosa festa ha concluso alla grande la manifestazione, consentendo ai protagonisti della giornata, i ragazzi della cooperativa Uno tra noi, di offrire ai presenti un aperitivo, con la collaborazione di Vito “U chiazzeire”, e brindare tutti insieme al successo di un momento unico, che resterà nella memoria e nel cuore di tutti.

Marcella Di Gregorio