Premio Professionalità 2021 a Beatrice Rana ed Elena Di Liddo

Il Rotary fonda la propria essenza sul concetto di professionalità: era alle diverse professionalità tra loro collaboranti per un mondo migliore che Paul Harris pensava quando, nel 1905, fondò il nostro sodalizio a Chicago, in una realtà che si caratterizzava per un grande disordine sociale e per una profonda crisi che investiva molti aspetti del vivere civile. Oggi, a distanza di quasi 120 anni, il mondo vive nuove crisi che solo la buona volontà e la capacità di persone di alta levatura professionale e morale possono provare a risolvere. Il Premio Professionalità che annualmente il Rotary Club di Bisceglie conferisce a figure di spicco nel campo professionale ha esattamente questo spirito: attribuire il giusto riconoscimento a chi, con il proprio lavoro nei diversi ambiti professionali, contribuisce in maniera fattiva alla realizzazione di un mondo migliore.

Questo ha rimarcato il Presidente del Rotary Club di Bisceglie, Massimo Cassanelli, nella sua introduzione alla serata del 28 dicembre 2021 dedicata al conferimento del Premio Professionalità a.r. 2021-2022, serata tenutasi a porte chiuse (a causa dell’emergenza pandemica) ma trasmessa in diretta streaming e seguita, in tal modo, da tantissime persone, alcune delle quali anche a migliaia di chilometri di distanza (potenza straordinaria della tecnologia), e che ha avuto come protagoniste ben tre donne, tutte di origini biscegliesi e tutte eccellenze di livello internazionale in differenti campi professionali.

La prima di esse è Lucia Silvestris, ricercatrice INFN di Bari e CERN di Ginevra, dal gennaio 2021 e per un triennio a capo della squadra di ricercatori italiani coinvolti nell’esperimento CMS presso il CERN, già insignita del Premio Professionalità del Rotary nel 2017, che già in passato ha collaborato con il nostro club in numerose occasioni (memorabile, ad esempio, è la relazione che Lucia tenne nell’a.r. 2014-2015 relativa alla scoperta del bosone di Higgs, seguita in presenza da circa 200 persone) e che, in questa occasione, è entrata a far parte, in qualità di socia, della famiglia del Rotary di Bisceglie.

La seconda protagonista della serata, cui è stato conferito il Premio Professionalità, è stata Elena Di Liddo, nuotatrice campionessa olimpionica, la prima biscegliese ad aver partecipato alle Olimpiadi, vincitrice della medaglia d’argento dei campionati europei 2021 di Kazan, di un bronzo nei Mondiali 2021 di Abu Dabi nella staffetta 4x50 misti mista, di due ori nei Giochi del Mediterraneo 2018 e di tantissimi altri campionati internazionali. La campionessa, intervistata dal giornalista Gianluca Valente, ha evidenziato la durezza del lavoro in piscina in vista della preparazione delle competizioni, la rigida disciplina che deve caratterizzare l’atleta che voglia raggiungere obiettivi prestigiosi, l’essere pronti anche a ricevere dei metaforici “schiaffi” in alcune gare, ma anche la gioia provata in occasione delle prestigiose vittorie conseguite e l’orgoglio di poter rappresentare il nostro Paese davanti al mondo intero. Suggestivo il ricordo delle Olimpiadi di Tokyo 2021, con l’emozione dell’arrivo al villaggio olimpico, della vista del simbolo dei cinque cerchi e, naturalmente, di quelle gare che tutti noi abbiamo seguito con grande partecipazione facendo il tifo per la nostra campionessa.

La terza protagonista dell’evento, alla quale il Rotary di Bisceglie ha conferito il Premio Professionalità e la carica di Socio Onorario, è stata la grande pianista Beatrice Rana, che a soli 28 anni si è già esibita nelle sale da concerto più importanti al mondo, tra cui la Canergie Hall di New York, il Musikverein di Vienna e il Teatro alla Scala di Milano, che ha suonato con direttori d’orchestra quali Antonio Pappano, Riccardo Chailly e Yuri Temirkanov, che ha ricevuto recensioni strepitose da quotidiani come il New York Times e programmi RAI interamente dedicati a lei e che si è esibita per il Presidente della Repubblica. Intervistata da Giovanni Cassanelli, Beatrice Rana ha parlato dell’abnegazione e della disciplina che devono caratterizzare il musicista che si approcci a pagine di autori con i quali oggi si può interloquire solo attraverso i segni da loro lasciati sugli spartiti, ma anche del suo rapporto con la terra di Puglia e con la lettura, del suo essere una pianista donna in un mondo che ancora, a tratti, manifesta pregiudizi maschilisti, del suo rapporto con i compositori contemporanei, della necessità di diffondere la cultura musicale tra i giovani attraverso l’educazione e la formazione e dell’umiltà che il vero musicista deve avere aspettando il momento giusto per poter affrontare determinate composizioni. Un quadro a 360° che ha restituito la donna intelligente e colta, oltre che la grande musicista.

La presenza in collegamento del Governatore del Distretto Rotary 2120, Gianvito Giannelli, e la relazione introduttiva che egli ha tenuto sul valore della professionalità nel Rotary e sulla necessità che quest’ultimo apporti il proprio fondamentale contributo alla crescita della società contemporanea, hanno ulteriormente arricchito la serata, così come anche la presenza del Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, dell’Assessore alla Cultura, Loredana Bianco e dei past governor Luca Gallo e Sergio Sernia.

Tre grandi donne, dunque, tre eccellenze biscegliesi in tre diversi ambiti professionali che portano alto il nome di Bisceglie e dell’Italia nel mondo. Tre esempi di professionalità eccelse che possono condurre la società a guardare al futuro con ottimismo e con maggiore fiducia.

Giovanni Cassanelli

Qui il servizio giornalistico di TeleNorba

Il comunicato stampa